L'iridologia è una tecnica che consiste nell'osservazione accurata di particolari strutture oculari (pupilla, iride, sclera) al fine di valutare la condizione di equilibrio di organi e apparati riflessi nell'iride stessa.
Il presupposto è che nell'iride è riflesso l'intero organismo (sulla base di principi universali, come quello descritto dal motto latino "pars pro toto", in una parte c'è il tutto).
Dopo più di un secolo di studi e perfezionamenti, oggi è una vera e propria scienza di ricerca che consente di comprendere e predisposizioni patologiche e progredire di patologie accertate in altri modi; in sostanza, ha anche un grande valore preventivo. L’iridologo, infatti, in base alla macchie e alle sfumature cromatiche dell’iride o alla forma della corona, riesce ad individuare il tipo di costituzione del paziente (linfatica, ematogena, disbiotica, etc.) ed i possibili segni evoluti delle sue patologie.